Con gli uomini del Montello, simbolo di libertà
(Giancarlo Granziero, Il Gazzettino, 03 dicembre 1999)
Frutto di un minuzioso lavoro di ricerca, “Il bosco veneziano” ricostruisce un periodo di vita popolare dimenticato ma necessariamente presente nella “piccola” storia del Veneto, dove il Montello è un simbolo di libertà, dove si è combattuta una guerra sanguinosa, dove la volontà dei suoi abitanti lo hanno reso vivibile e meta di continui visitatori.
L’autore scava nelle psicologie dei suoi personaggi, li raffigura a tutto tondo, ne analizza i sentimenti che li rendono “diversi” in questa loro volontà di riappropriarsi del Montello.
Quasi una ricerca spasmodica del “frutto proibito” al quale arrivano dopo lunga fatica. Romanzo come paradigma di una ricerca, della volontà umana di far riconoscere un diritto, di perpetuamento personale all’interno di quelle radici che continuano a pulsare nell’animo dei protagonisti.
Mazzocato conferma l’ottima prova precedente, anche nella ricerca di storie originali lontane dal commercialismo d’autore oggi imperante.